Bruno Raschi ricordato a Borgotaro da Amici e autorità fra cui il nostro Paolo Gandolfi
Due indimenticabili cittadini di Borgotaro, Raschi e Grossi
Vittorio Adorni poteva essere l’ottavo rappresentante parmigiano alla storica Olimpiade di Roma 1960 considerato che c’erano alcuni giornalisti di città e provincia, ovvero Bruno Raschi (Gazzetta dello sport) Silvio Ottolenghi (Tuttosport) e Giulio Cesare Turrini (Resto del Carlino) . Inoltre giocava nella Nazionale calcistica un indimenticato protagonista del calcio crociato, Rancati mentre era folta la delegazione di uomini importanti per la regolarità delle gare, ovvero i giudici Fidal Ettore Cavazzoni, Franco Vallocchio, Guida Romanelli, nonchè il cronometrista Armando Sandri. della sezione allora retta da Renzo Ragni (gli altri erano Calzi, Carmini, Cerri, Ferraboschi, Illari, Negri, Sarti e Musi). Adorni finì invece alla Cecchignola ma era pur sempre uno di Parma all’Olimpiade, A maggio 2023, nella ricorrenza degli ottanta anni del 2 maggio ’83, la tavola rotonda a Borgotaro ha visto la partecipazione di Beppe Conti, Marco Pastonesi, Giuseppe Saronni col direttore della Gazzetta di Parma, Claudio Rinaldi, quale moderatore nella Sala Conferenze di Palazzo Tardiani coi saluti del sindaco Marco Moglia e del consigliere regionale Matteo Daffadà dopo l’omaggio alla tomba di Raschi e la visita al Murales dedicato all’indimenticabile giornalista.